Liceo scientifico Messedaglia Verona

Liceo Scientifico A. MessedagliaVia Bertoni, 3b 37100 VeronaTel. 045 596432Email: vrps04000b@istruzione.it

Presentazione del gruppo di lavoro

"Siamo un gruppo di adolescenti dai 15 ai 17 anni che hanno tutti un

interesse comune: impegnarsi nel migliorare le nostre vite risolvendo le

maggiori problematiche che viviamo ogni giorno.

Tutto questo è possibile utilizzando le nostre idee e sviluppandole in modo

consono grazie a questa opportunità offertaci dalla scuola.

Inoltre è la proposta che ci è sembrata più allettante per fare qualcosa di

concreto."


Il liceo Messedaglia partecipa con due gruppi: la classe 2N composta da 22 alunni, il cui referente è il prof. Geremia, ed un gruppo di studenti provenienti da 8 classi ed interessati ai temi ambientali e della sostenibilità, coordinati dal prof. Perobelli.

Gli studenti coinvolti sono Daniele, Francesco, Gil, Giovanni, Benedetta, Gaia, Michele, Arianna, Ruxanda, Eva, Edoardo, Federico, Alice, Maria, Lavinia, Anna, Giorgia, Jacopo ed Eleonora.

Presentazione studenti_Messedaglia_Verona.pdf

Presentazione degli studenti del Forum del 3 giugno 2020


I nostri Goal

Goal 4

Goal 5

Goal 6

Goal 11

Abbiamo individuato 3 obiettivi, lasciando la possibilità di esprimere ad ognuno dei partecipanti 3 goals in ordine di preferenza, con il seguente punteggio: 1^ scelta 3 punti; 2^ scelta 2 punti; 3^ scelta 1 punto (vedi allegato “GOALS SCELTI”). Il Goal 11 ha ottenuto 15 punti, il goal 4 11 punti ed il goal 5 10 punti. Il gruppo di lavoro in data 3 febbraio 2020 ha deciso di caricare sul sito una breve presentazione sull’attività finora svolta, focalizzando l'attenzione sul goal 11, sul goal 4 e sul goal 5, cui è stato abbinato anche il goal 10.

Invece, il gruppo classe 2N ha scelto l’obiettivo 6, quello di garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie. La scelta è da collegare ad altra attività in corso della classe con due scuole pari grado in Spagna e Tanzania. Il progetto “Acqua nella mia regione” (A.S. 2019-20) prevede la realizzazione di video e condivisione di idee e riflessioni via internet. Obiettivo del progetto è di incoraggiare gli studenti a essere cittadini informati in grado di compiere azioni consapevoli, di aumentare la conoscenza di alcuni aspetti del territorio dove vivono e di comprendere la relazione tra problematiche locali e situazioni locali, identificandone le connessioni, la similarità e le differenze tra luoghi diversi del mondo.

Per ogni Goal sono state reperite le informazioni basilari attingendo anche al materiale che è stato messo a disposizione da ARPAV e Regione Veneto. Sono state focalizzate/esplicitate le motivazioni personali che hanno portato alla scelta di alcuni goals, e dalla scrittura emersa sono state individuate alcune parole chiave poi inserite nelle rispettive presentazioni.

Le nostre MOTIVAZIONI...

Semplice! Tutto si basa sull’ istruzione. E’ ciò’ che ci rende forti e liberi.

Come? Un’educazione adeguata garantisce la crescita di individui coscienti, in grado di sviluppare un pensiero.

E il pensiero ci rende liberi.

E solo così potremmo arrivare ad un progresso. In tutti i campi.

Sono ancora presenti nella NOSTRA società disuguaglianze di sessi?

La nostra scelta di trattare il Goal 5 è stata influenzata dal fatto che tutti noi abbiamo assistito direttamente e indirettamente a discriminazioni del genere femminile.

Informandoci con modalità diverse, tramite visione di film, partecipazione a convegni e infine mediante lo studio dei dati forniti dalla regione, siamo giunti alla conclusione che nonostante la legislazione sia chiara sulla parità dei sessi, questa non è rispettata.


Il nostro Goal 6

Il gruppo classe 2N, dopo avere approfondito alcuni aspetti relativi a situazione idrica locale e globale, condizioni di accesso per l’umanità e qualità dell’acqua potabile in provincia di Verona, ha calcolato l’impronta idrica personale (vedi sito internet: aquapath-project.eu) e svolto un’attività di brainstorming con l’app mentimeter rispondendo a due domande:

1. una parola per definire il nostro stile di vita rispetto all’impronta idrica personale;

2. proponi una azione locale per raggiungere l’obiettivo prescelto.


Se non noi, chi?