IIS Einaudi Scarpa Montebelluna
Presentazione del gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro è composto da due classi quarte dell’Istituto Einaudi Scarpa indirizzo economico, ovvero la 4°A afm e la 4° B afm e da due docenti uno di economia aziendale e uno di diritto ed economia politica. I gruppi hanno lavorato separatamente sui due goals scelti mescolando le due classi in modo da sviluppare reti e relazioni trasversali tra pari e ragionare su argomenti spesso ritenuti distanti dal nostro vivere di tutti i giorni.
I ragazzi partecipanti della 4° A afm:
Cadore Riccardo, Cagnes Maria, Cietto Elisa, Cservenschi Isabella Daniela, Dalla Rosa Federico, El Faddouli Majda, Garatti Chiara, Garbujo Silvia, Martimbianco Jacopo, Menegon Maura, Nicoletti Giada, Ounalli Maram, Pigozzo Giulia, Shala Bleon, Spader Benedetta, Troian Nicolò.
I ragazzi partecipanti della 4° B afm:
Arifaj Yllka, Bandiera Arianna, Bresolin Gian Luca, Cervi Angelica, Conte Michele, El Houat Ilyass, Forner Eleonora, Frezza Riccardo, Gashi Albiona, Gelmo Ivan, Guolo Mattia, Hallulli Sinan, Ismailaj Sorxhei, Lufo Alessandro, Pederiva Silmava, Pizzolato Serena, Pol Maddalena, Scandiuzzi Mattia, Tonon Chiara, Vejsel Bahadir, Vettorello Marta, Vidali Luca, Xiao Yu, Zaccaria Alessia, Zanatta Asia.
I docenti: CAROLLO CINZIA e PELOSIN LUNELLA.
Presentazione studenti_Einaudi Scarpa_Montebelluna.pdfPresentazione degli studenti del Forum del 3 giugno 2020
I nostri Goal
Goal 8
Goal 12
Il nostro Goal 8
Le due classi sono state mescolate al fine di creare un ambiente più ricco ed eterogeneo alla condivisione di idee e alla costruzione di relazioni trasversali.
Le due classi, dopo la presentazione del progetto “Forum dei giovani” - l’Agenda 2030 e i 17 obiettivi, sono state divise in due gruppi uno per ogni goal e poi in quattro sottogruppi.
La composizione dei gruppi si è formata spontaneamente al fine di creare un ambiente costruttivo per la conversazione e il consolidamento delle relazioni già esistenti.
Gli studenti sono stati successivamente stimolati dalle domande inviate da ARPAV, a riflettere partendo dalle proprie realtà d’appartenenza.
Durante il secondo incontro è stato presentato il goal 8 che evidenziava l’impegno dei Paesi firmatari a “incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti”. La docente ha quindi presentato e commentato i concetti chiave contenuti nel goal 8. Sono stati poi analizzati i sotto-obiettivi attraverso una riflessione centrata sulle trasformazioni tecnologiche e sociali del mondo del lavoro, sui loro effetti sui lavoratori e sulle prospettive future con particolare attenzione ai fenomeni della precarietà e della disoccupazione, in particolare quella giovanile e il fenomeno dei giovani NEET, del lavoro minorile e delle schiavitù moderne.
I ragazzi hanno dimostrato, inizialmente, un sentimento di inadeguatezza nell’affrontare le complesse tematiche in gioco. Nelle loro condivisioni è emerso che percepiscono una distanza considerevole tra il mondo scolastico e il mondo del lavoro. Accompagnati dagli insegnanti sono riusciti a immedesimarsi ripensando al periodo di alternanza scuola-lavoro vissuto e hanno provato a svilupparlo.
Nei prossimi incontri si cercherà di ideare le strategie richieste specificatamente dal forum e gli indicatori più appropriati per il monitoraggio delle stesse.
Il nostro Goal 12
Le classi al fine di creare un ambiente adatto alla condivisione di idee e alla costruzione di relazioni trasversali sono state mescolate e, dopo aver presentato il progetto, sono state divise in due gruppi uno per ogni goal e poi in 4 sottogruppi. La composizione dei gruppi è avvenuta spontaneamente così da creare un ambiente stimolante e costruttivo per la conversazione, per cui sono state sfruttate relazioni interpersonali già esistenti.
In un primo incontro i ragazzi sono stati stimolati dalle domande inviate da ARPAV al fine di entrare specificatamente nell’argomento e con la tecnica del brainstorming hanno cercato di evidenziare il gap tra l’obiettivo “garantire modelli sostenibili di produzione e consumo” e la realtà che li circonda.
Per alcuni di essi è stato più semplice affrontare la tematica poiché l’anno scolastico scorso hanno partecipato e vinto il concorso “CSR & games” indetto dallo sportello del CSR (Corporate Social Responsibility - Responsabilità Sociale d'Impresa) della Camera di Commercio di Treviso, per cui si sono dimostrati ottimi trascinatori per gli altri studenti.
In un secondo incontro è stato illustrato in modo più completo il goal 12, analizzando i ruoli dei singoli attori del sistema economico in modo da poter mettere in evidenza la loro capacità di cambiare paradigma produttivo e di consumo, passando da un sistema lineare ad un sistema circolare.
Nei successivi incontri si cercherà di ideare le strategie richieste dal forum e gli indicatori più appropriati per il monitoraggio delle stesse.